L’infezione da Cytomegalovirus prolunga la sopravvivenza nei pazienti con linfoma/leucemia a cellule T


Ricercatori giapponesi hanno studiato la relazione tra presenza di antigeni nel sangue (antigenemia) di Cytomegalovirus ed il decorso clinico di pazienti affetti da linfoma/leucemia a cellule T (ATLL) in 57 pazienti. L’antigenemia di Cytomegalovirus è stata misurata alla dimissione ospedaliera e ogni volta che i pazienti presentavano febbre più alta di 37,5 gradi, che non rispondeva agli antibiotici per più di 3 giorni. L‘incidenza dell’antigenemia di Cytomegalovirus (CMV) è stata del 44%. Quasi il 90% dei pazienti con antigenemia di CMV sono morti a causa di infezioni virali, batteriche, fungine, mentre il 40% dei pazienti senza antigenemia di Cytomegalovirus sono morti per l’aggravamento del linfoma/ leucemia a cellule T. I ricercatori hanno osservato che i pazienti con antigenemia di CMV vivevano più a lungo rispetto ai pazienti senza presenza di antigeni virali (324,4 vs 266,2 giorni). (Fujiwara H et al, J Med Virol 2000, 62: 140-143)


Indietro

Altri articoli


Più della metà dei pazienti trattati con immunoterapia con cellule T mirate al recettore chimerico dell'antigene ( CAR ) CD19...


Gli esiti nei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) recidivato sottoposti a trapianto autologo di...


La progressione del sistema nervoso centrale ( SNC ) o la recidiva è una complicanza rara ma devastante del linfoma...


Dopo il trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche ( HSCT ), il consolidamento con Brentuximab vedotin ( Adcetris ) nei...


I prodotti a base di cellule T ingegnerizzate Axicabtagene ciloleucel ( Axi-cel; Yescarta ) e Brexucabtagene autoleucel ( Brexu-cel; Tecartus...


Nello studio di fase 3 MCL0208 della Fondazione Italiana Linfomi, il mantenimento con Lenalidomide ( Revlimid ) dopo trapianto autologo...


La Fludarabina è uno degli agenti più comuni somministrati per la linfodeplezione prima della terapia CAR-T diretta a CD19, ma...


Precedenti analisi dello studio di fase 2 KEYNOTE-170 hanno dimostrato un'attività antitumorale efficace e una sicurezza accettabile di Pembrolizumab (...


Il trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) nei pazienti anziani è impegnativo, soprattutto per coloro...